Tornare all’Asilo dopo il Covid-19
Come preparare i più piccoli a frequentare a pieno regime il Nido o la Scuola Materna dopo la lunga pausa obbligata dall’emergenza Covid-19.
Dopo lunghi mesi di pausa, i centri estivi hanno dato modo ai più piccoli di tornare a socializzare, a fare merenda insieme, a giocare all’aperto e a esplorare il mondo. Ora ci si prepara al ritorno vero e proprio, a un rientro a pieno regime per asili nido e scuole di ogni ordine e grado.
Tra addetti ai lavori e genitori le preoccupazioni non mancano, in particolare per la fascia 0-3 anni a cui difficilmente si potranno applicare le varie regole del distanziamento sociale.
–> Scopri anche come aiutare i bambini a superare la paura del distacco dai genitori!
Una domanda, tra tutte, sorge spontanea: dopo tanti mesi a stretto contatto con i genitori, come sarà reinserire i bambini al nido senza poterli consolare tra le braccia quando soffriranno la mancanza delle abitudini quotidiane?
Il reinserimento del bambino all’Asilo
Vediamo quindi come fare per abituare i bambini più piccoli a una nuova normalità. Le indicazioni valgono anche per i più grandi che frequentano la scuola materna, la scuola primaria o per qualsiasi bambino che possa soffrire particolarmente i cambi di abitudine o la lontananza dalla famiglia.
3 passi in collaborazione con le famiglie
Per questi primi 3 passi serve la collaborazione dei genitori. È proprio in famiglia che si inizia il percorso di reinserimento all’Asilo.
• distacco graduale: è bene iniziare fin da subito ad abituare i bambini a un distacco graduale dai genitori, affidandoli ad esempio inizialmente ad altri componenti della famiglia per alcune ore del giorno. Possiamo in alternativa incoraggiarli a frequentare i centri estivi o affidarli a una baby sitter
• reinserimento sociale: rispettando tutte le regole del distanziamento sociale, lasciamo che i bambini si riapproprino dei loro spazi di gioco collettivo portandoli al parco, in spiaggia, in campeggio
• preparazione al rientro: aiutiamo i piccoli a capire che dovranno presto ricominciare a frequentare l’asilo o la scuola. Parliamo sinceramente con loro o raccontiamogli delle storie che gli permettano di fare delle associazioni con la nostra attuale realtà e con l’immediato futuro che li aspetta.
3 passi per Assistenti ed Educatori
Invitiamo Assistenti ed Educatori, invece, a fare qualche passo indietro nel programma educativo per riprendere con calma, pazienza e ancora più empatia.
• reinserimento negli ambienti: diamo tempo ai bambini di ambientarsi negli spazi dell’Asilo o della scuola, soprattutto se l’allestimento è cambiato per favorire il distanziamento sociale
• attività ludiche e ricreative: per un primo periodo, diamo modo ai piccoli di giocare liberamente, di sperimentare l’uso degli oggetti da gioco e di esplorare gli spazi. Diamo priorità al tempo libero, più che a corsi e attività educative, e prendiamoci l’occasione per spiegare loro (ancora una volta, sì) come mai le maestre indossano le mascherine e perché è così importante igienizzare le mani
• osservazione e vicinanza empatica: se prima l’empatia era una componente fondamentale per creare un rapporto solido con i bambini, ora lo è ancora di più. Oggi più che mai il tempo dedicato a osservare i piccoli, per comprendere i loro stati d’animo, è assolutamente fondamentale.
Raccomandiamo infine a tutti i professionisti, Assistenti ed Educatori, di seguire le normative vigenti al momento della riapertura di asili nido e scuole, e di adeguare ambienti e proposte formative ai rispettivi regolamenti regionali.