Baby Signs Italia: la comunicazione gestuale per bambini
Perché adottare la comunicazione gestuale per bambini del programma Baby Signs Italia.
Quante volte abbiamo sognato di leggere nel pensiero dei neonati per capire le cause di un pianto disperato, di un’inappetenza, di un malessere fisico che non riusciamo a spiegare.
E quante volte ancora ci siamo chiesti se il nostro piccolo avesse fame o sete, caldo o freddo, se potesse avere mal di pancia o sentire dolore a causa dei dentini che stanno per spuntare.
–> Scopri come sviluppare il linguaggio nel bambino!
Saper leggere nel pensiero, per un genitore, un Assistente all’Infanzia, una babysitter, è davvero il super-potere più ambìto e desiderato. O, almeno, lo sarebbe per un genitore, un Assistente o una babysitter che non conoscono ancora il Programma Baby Signs Italia.
Che cos’è il programma Baby Signs Italia
Il Programma Baby Signs è nato oltre 30 anni fa negli USA e, da un po’ di tempo, è arrivato finalmente anche in Italia. Si tratta di un sistema di comunicazione gestuale (segnata) pensato proprio per dare la possibilità, a bambini da 0 a 18-24 mesi, di comunicare con le loro figure di riferimento prima ancora di acquisire le competenze del linguaggio verbale.
Attraverso i movimenti delle mani e del corpo, i bambini possono imparare a comunicare, ad esempio, il bisogno di bere ancora dell’acqua, di mangiare un biscotto, di dormire o di giocare, ma anche la sensazione di avere freddo o caldo e via così fino a formare delle vere e proprie frasi.
È, tra l’altro, un approccio che predispone i bambini allo sviluppo del linguaggio verbale: secondo una ricerca, infatti, i piccoli che utilizzano i segni fino ai 24 mesi di età sviluppano precocemente la capacità di creare frasi e possono contare su un vocabolario più ampio rispetto alla media.
Fin dall’Asilo Nido, il programma Baby Signs Italia è considerato una risorsa per completare il processo di sviluppo del linguaggio in tutti i bambini, normodotati o con disabilità.
