Come organizzare il giardino dell’asilo

Come organizzare il giardino esterno dell’asilo in modo ordinato, sicuro e soprattutto igienico per i bambini.

Giochi, giocattoli, attrezzature e sabbiere: a tutti gli effetti, il giardino dell’asilo è un ambiente di vita per i bambini che lo frequentano, anche quando fuori piove e l’inverno si fa sentire più del previsto. Oltre ad avere un’organizzazione precisa, il giardino dell’asilo deve rispettare norme igieniche ben definite.

Organizzare il giardino dell’asilo: la visibilità al primo posto
Ciò che conta maggiormente, come in qualsiasi spazio frequentato dai più piccoli, è la visibilità: ogni angolo del giardino deve essere facilmente visibile da educatrici e assistenti, anche a distanza.

Si spiega da sé, quindi, l’importanza di mantenere pulito il giardino o il cortile tagliando periodicamente l’erba, raccogliendo i rifiuti, evitando la formazione di ristagni d’acqua, eliminando piante potenzialmente pericolose e togliendo eventuali nidi di insetti. Inutile dire che lo spazio esterno di ogni asilo dovrebbe inoltre essere ben recintato per impedire a persone e animali randagi di accedervi.

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La primavera è alle porte e l’igiene, quando si parla di bambini, non è mai troppo meticolosa. Anche il giardino dell’asilo, così come gli spazi interni, deve rispettare alcune norme igieniche per permettere ai bambini di giocare in tranquillità, nel rispetto del loro benessere e della loro salute.

Norme igieniche per mantenere puliti i giochi e le attrezzature
Tutti i giochi e le attrezzature presenti all’interno di un asilo o di una scuola dell’infanzia (scivoli, castelli, costruzioni, altalene… ) devono essere a norma e periodicamente sottoposti a manutenzione da parte di personale esperto.

In particolare, la manutenzione serve a verificare la stabilità delle strutture portanti e delle relative componenti, a evitare la formazione di ruggine sulle superfici in ferro e a eliminare eventuali schegge presenti sulle parti legnose.

Sabbiere: igienizzare è meglio che curare
Moltissimi asili mettono a disposizione dei bambini una zona esterna ricoperta di sabbia in cui giocare. L’igiene delle sabbiere parte proprio dalla loro disposizione all’interno del giardino: l’ideale è che siano recintate, per evitare il contatto con animali selvatici, e posizionate in una zona esposta al sole in modo tale da non favorire il ristagno d’acqua e facilitare la disinfezione naturale dell’ambiente.

Non bisogna dimenticare che le sabbiere devono essere provviste di un fondo adeguato per permettere il drenaggio dell’acqua e dell’umidità nel suolo sottostante.

Se il fondo è naturale: deve essere composto da uno strato di 15 cm di ghiaia e da almeno 10 cm di terra battuta.

Se il fondo è artificiale (vasca): deve in ogni caso essere realizzato in modo tale da permettere il drenaggio dell’acqua piovana.

Infine, le sabbiere devono essere rimescolate e pulite ogni giorno. Mentre la sabbia deve essere rinnovata completamente all’inizio della bella stagione o all’inizio delle attività educative e ogni volta che risulti troppo sporca per tutelare il benessere dei bambini.

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