Come mettere in sicurezza il giardino dell’asilo
L’asilo in estate: tutto quello che bisogna sapere per un’area giochi esterna a misura di bambino.
Soprattutto d’estate, i giochi all’aperto non possono assolutamente mancare in nessun asilo. Ma per vivere momenti all’insegna della spensieratezza non bastano un giardino e il bel tempo; servono buon senso, tanta attenzione e alcune piccole regole da far rispettare a tutti.
IL DECALOGO PER METTERE IN SICUREZZA IL GIARDINO DELL’ASILO
DEFINIRE IL PERIMETRO
Prima di tutto, quando si ha a che fare con i bambini molto piccoli è fondamentale definire il perimetro del giardino e assicurarsi che sia delimitato da cancelli o ringhiere chiusi e non facilmente scavalcabili.
La regola: non basta imporre ai bambini di non uscire dall’asilo; motiva la regola spiegando che al di fuori possono correre dei pericoli (come ad esempio trovarsi in mezzo alle macchine).
RIPORRE GLI ATTREZZI
Ovviamente, gli attrezzi da giardinaggio devono essere sempre riposti in un ambiente lontano dai bambini e ben chiuso.
La regola: ogni mattina, prima dell’ingresso dei bambini all’asilo, percorri il giardino e verifica che non siano rimasti oggetti pericolosi o anche solo sassi di grandi dimensioni a portata di mano.
CONTROLLARE I GIOCHI
Le strutture da gioco vanno controllate periodicamente, in particolare bisogna assicurarsi che siano sicuri a norma di legge soprattutto viti, chiodi, reti, corde che tengono insieme scivoli a castello, altalene e altre strutture. Anche la pavimentazione esterna deve essere brevettata per proteggere da eventuali cadute.
La regola: ogni 6 mesi, verifica di persona che le strutture siano ancora sicure e agibili, soprattutto dopo l’inverno. Durante i mesi più freddi, copri i giochi con un telo per evitare che le parti in plastica o in ferro si deteriorino.
RIMUOVERE CESPUGLI E PIANTE PERICOLOSI
Anche le piante e i cespugli possono essere un rischio per i bambini, soprattutto per i più piccoli che esplorano il mondo con entusiasmo millimetro dopo millimetro. Alcune piante, come ad esempio l’Oleandro, possono essere tossiche o dannose per la salute. Ma anche un semplice Pungitopo può provocare ferite alle mani.
La regola: la pulizia del giardino dalle piante pericolose va fatta ogni giorno, nei momenti più freschi della giornata. Inutile estirpare cespugli già grandi, è molto più semplice tenere sotto controllo le erbacce fin dalla prima foglia.
TAGLIARE L’ERBA
Nelle zone montane e collinari, ma non solo, l’erba alta diventa un ottimo nascondiglio per gli animaletti selvatici, ma anche per gli insetti, le zecche e per i serpentelli.
La regola: almeno una volta alla settimana, taglia l’erba in tutta l’area destinata al gioco dei bambini.