Prevenire l’allergia ai pollini nei bambini

5 accorgimenti per prevenire i sintomi dell’allergia ai pollini nei bambini.

L’allergia al polline è una cosiddetta allergia stagionale, che compare quindi solo in un determinato periodo dell’anno. In particolare, parliamo della primavera, quando la natura si prepara a rifiorire e il vento trasporta i minuscoli elementi che servono a fiori, piante e alberi per riprodursi.

L’allergia ai pollini nei bambini, ma anche nei ragazzi e negli adulti, è molto diffusa: interessa, addirittura, una persona su cinque. Comporta starnuti frequenti (soprattutto nella vicinanza di fiori e piante), occhi rossi, prurito, lacrimazione e la classica goccia al naso. Non c’è dubbio: se un bambino presenta tutti questi sintomi in primavera, o nel periodo che la precede, è allergico ai pollini delle piante.

Anche se molto spesso questa ipersensibilità si risolve da sé con la crescita, resta comunque una fastidiosa compagna di giochi, sport, vacanze e di tutte quelle attività all’aria aperta amate dai bambini.

Esiste un modo per attenuare i sintomi dell’allergia ai pollini nei bambini? Oltre agli antistaminici, che richiedono comunque una visita pediatrica preliminare, alcuni piccoli accorgimenti possono aiutare a vivere meglio la splendida stagione che sta arrivando.

5 accorgimenti per prevenire e attenuare i sintomi dell’allergia ai pollini

1. Consultare i calendari delle fioriture può sicuramente aiutare a prevenire i sintomi dell’allergia ai pollini, ma siccome non siamo tutti agronomi il nostro consiglio principale è arieggiare molto gli ambienti della propria vita. Attenzione, però, perché arieggiare nei momenti sbagliati della giornata potrebbe far entrare il polline in casa e provocare l’effetto contrario a quello sperato.

Gli orari migliori sono: la mattina presto fino alle 10.00, oppure la sera dopo le 17.00. Dove possibile, ovviamente, per arieggiare si possono usare condizionatori d’aria (senza esagerare).

2. In auto, installare un filtro antipolline ed evitare di fermarsi troppo a lungo in zone molto verdi.

3. Evitare di stendere il bucato all’aperto e ricordare ai bambini di farsi una doccia e di cambiarsi dopo essere usciti o dopo essere tornati da scuola.

4. Pulire spesso la camera dei bambini, o le stanze in cui passano più tempo, con l’aspirapolvere.

5. Evitare di uscire durante le giornate secche e ventose. Se necessario, usare un foulard o una mascherina antipolvere per proteggere naso e bocca.